Questo corso si rivolge ad artigiani, restauratori, artisti, architetti, ingegneri o decoratori sensibili alla calce e ai suoi innumerevoli utilizzi. Scopo del corso è quello di far conoscere l'uso di materie prime come la calce, la povere di marmo e i pigmenti naturali, le metodologie e le tecniche applicative antiche, necessarie per ottenere un materiale, il marmorino e lo stucco, adatto a moltissimi scopi decorativi. Gli studenti dovranno comporsi da soli le miscele e gli impasti, senza utilizzare prodotti già confezionati, ottenendo un prodotto di alta qualità, sano, durevole e bello.
Saranno affrontati argomenti come la storia del marmorino, le tecniche storiche di decorazione, la compo- sizione delle miscele, il metodo applicativo tradizionale.
Le lezioni teoriche introduttive saranno brevi, mentre saranno lasciati ampi spazi alle prove e dimostrazioni pratiche. Inoltre sono previste visite a palazzi veneziani e a cantieri dove il marmorino viene realizzato. In laboratorio ogni partecipante avrà a disposizione due pannelli di ampie dimensioni per mettere in pratica e acquisire la tecnica e sperimentare le proprie idee. Il corso mette a disposizione di tutti i partecipanti sia i materiali da utilizzare, che l'attrezzatura e gli strumenti necessari al lavoro, ma ognuno sarà comunque libero di portare la propria attrezzatura.
Il corso si terrà nell'ex-convento dello Spirito Santo a Dorsoduro 460 vicino a San Vio, presso il Liceo Artistico Statale di Venezia, un ambiente stimolante e ricco culturalmente per crescere nelle decorazioni artistiche.
Il corso è sostenuto dalla Confartigianato Venezia per la valorizzazione delle antiche tecniche artigianali veneziane.
Il corso si svolgerà da lunedì 14 a venerdì 18 marzo 2016, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, 8 ore al giorno per un totale di 40 ore.
La quota di iscrizione è di euro 420,00 più iva 22%.
Per informazioni più dettagliate e iscrizione scrivete a g.berto@unisve.it o via telefono al +39 3485145639
Programma del corso
PRIMO GIORNO - Saranno illustrati i materiali costitutivi del marmorino, le metodologie per riconoscerne la qualità e le caratteristiche, per prepararsi gli strumenti utili alle realizzazioni.
Intervento del Forum Italiano Calce sulle caratteristiche di una calce di qualità.
Seguiranno dei cenni sulla storia del marmorino e su opere realizzate nel passato, con spiegazioni tecniche e costruttive. Preparazione delle miscele dei diversi strati o livelli del marmorino: grezzo, aggrappo, magro, grassa e pulimento.
SECONDO GIORNO
Dimostrazione pratica di stesura del marmorino e delle sue diverse fasi e tempistiche. Applicazione e lucidatura a sapone. Ceratura. Si affronteranno alcune tecniche di decorazione con l’utilizzo della calce, l'illustrazione dei pigmenti utilizzabili negli impasti.
Prova pratica dei partecipanti su pannello, stesura degli strati di magro, grasso e pulimento; lucidatura con sapone.
TERZO GIORNO
Durante la mattinata visita a palazzi Veneziani con decorazioni antiche a stucco e marmorino, per raccogliere idee per la successiva realizzazione di un pannello decorato. Saranno realizzati schizzi e disegni dal vivo delle superfici che poi si vorranno riprodurre.
Nel pomeriggio si disegna: cenni sul metodo proporzionale Palladiano e la proporzione aurea, illustrazione delle varie tecniche di riproduzione dal disegno al marmorino; discussione sui procedimenti esecutivi dei progetti di ognuno.
QUARTO GIORNO
Prove pratiche di stesura: si riprende a realizzare i pannelli di marmorino con lo scopo di capire il progetto decorativo di ciascuno. Si eseguiranno campionature di colore, la costruzione di strumenti, la preparazione dei materiali per eseguire la prova finale. Si potranno iniziare elaborati complessi che richiedono più di una giornata di lavoro.
QUINTO GIORNO
Esecuzione della decorazione progettata il giorno precedente, durante la quale ogni partecipante sarà autonomo nella realizzazione, ma costantemente seguito.
Al termine della giornata il lavoro di ciascun partecipante sarà valutato e discusso per concludere poi con un rinfresco, i saluti e i ringraziamenti.



Torna indietro