La seconda fase del restauro del secondo piano nobile di Palazzo Carminati, eseguito sotto la direzione dei tecnici dell’ufficio Lavori Pubblici settore Edilizia Scolastica del Comune di Venezia e finanziato grazie ai “Fondi Strutturali Europei” stanziati dall’Unione Europea e coordinati dal MIUR, è dedicata al consolidamento dell’apparato decorativo settecentesco. Gli interventi sono partiti dal restauro del Salone passante, attraverso il consolidamento dell’apparato decorativo nei punti di distacco dal supporto murario e tra gli strati mediante iniezioni. Inoltre, il consolidamento ha interessato anche le pareti laddove sussistevano distacchi, lesioni e fessurazioni.
Tutte le superfici a marmorino, per ostacolare l’eventuale formazione di attacchi biologici, sono state trattate con apposita miscela. In seguito alla fase di consolidamento, si è provveduto a stuccare e a rifinire le porzioni superficiali interessate utilizzando lo stesso impasto.